Salto nel Buio

Cerco di condividere con altri il mio personale salto nel buio e, perchè no, di aiutare chi vorrebbe saltare, ma ha ancora paura per farlo.

giovedì, ottobre 05, 2006

Tagliamo...

Dopo un po' torno a scrivere.
Gli ultimi tempi non sono stati semplici per la parte più intime di me stesso, per cui avevo perso lo stimolo a scrivere, a comunicare le mie sensazioni. Ora che il salto si avvicina voglio tornare a contribuire a questo blog, anche perchè vedo che ho un numero costante di visite, persone che probabilmente si aspettano di leggere qualcosa (e mi fa molto piacere).
Oggi mi piacerebbe parlare di un'altra di quelle cose che tendono a frenarci nel momento in cui vorremmo cambiare qualcosa nella nostra vita: il nostro passato.
Con questa parola intendo riferirmi a tutte quelle esperienze passate che ci hanno radicato nell'ambiente in cui siamo, la famiglia, le amicizie, il lavoro, i luoghi.
Tutti questi aspetti ci danno in un certo senso sicurezza, più o meno reale.
Ebbene, per fare il nostro salto è necessario tagliare in qualche modo con il nostro passato. Non sostengo sia semplice, anzi, ma è fondamentale per sganciare noi stessi da ciò che ci frena, per poter finalmente spiccare il volo.
Non dico che dobbiamo rinnegare il nostro passato, le nostre amicizie, le nostre esperienze, tutt'altro: dobbiamo farne tesoro e sfruttarle al meglio, coglierne ciò che ci hanno dato, ciò che ci ha fatto crescere e farne tesoro in quella che sarà la nostra nuova vita.
Se non ci si sente pronti a tagliare col proprio passato, non si è nemmeno pronti per saltare, sarebbe come cercare di spiccare il volo con un'ala sola, durerebbe ben poco. Lasciamoci alle spalle ciò che è stato, mettiamoci in testa che ciascuno di noi è una persona con la propria identità ed individualità, che per rispetto di se stessa deve vivere la propria vita. Quando noi capiremo che siamo come siamo per le esperienze che abbiamo fatto, per le persone con cui abbiamo interagito, ma che comunque continuiamo ad essere un individuo indipendente, allora ci sentiremo liberi di imboccare il la via oscura di una biforcazione in quello che è il sentiero della vita.

5 Commenti:

Blogger Fede ha detto...

hai perfettamente ragione..la vita può essere capita solo all'indietro,ma vissuta solo in avanti..c'è sempre1prezzo per questo dolce paradiso e lo dimostrano le nostre cicatrici,come diceva bob dylan..i ricordi e le esperienze passate devono diventare così leggeri da galleggiare,in modo che il loro peso non ci faccia annegare in1mare di paura..

06 ottobre, 2006 05:45  
Blogger Manaland ha detto...

Lo stesso concetto, esposto in maniera fantastica.
Invidio questa tua capacità...

07 ottobre, 2006 01:27  
Anonymous Anonimo ha detto...

adoro leggere il tuo blog, mi aiuta a pensare troppe cose...

08 ottobre, 2006 12:09  
Anonymous Anonimo ha detto...

io sono in psicoanalisi da 4 anni,e la mia difficolta sta in quel volo che non riesco a fare.nn e facile spiccare il volo mi piacerebbe sentirmi con due ali ma purtroppo le ali non me le sento,perche nel mio mondo chiuso non c'è stato questo insegnamento questo pensiero.ed e dura crearlo da solo senza strumenti interiori.

29 giugno, 2007 12:07  
Anonymous Anonimo ha detto...

Molto concorde.

http://panemetal.spaces.live.com/

Voglio la tua opinione.
In particolare su quello del treno.
Bai bai!

22 luglio, 2008 07:05  

Posta un commento

<< Home